FAQ

Come mai nessuno si è mai opposto a questo esperimento criminale?

Sicuramente il fatto ha dell'incredibile.E' più probabile che qualcuno si sia opposto ma non sia riuscito a concretizzare questa opposizione;e ciò a causa della potenza e del valore,ormai quasi istituzionale,dell'organismo che gestisce l'esperimento:il fatto esiste da troppo tempo ed è esteso capillarmente in tutto il mondo!

V'è anche da dire che il padre-padrone di questa struttura (Giorgio Ferlini) ha dimostrato di avere una personalità da autentico leader,in grado di resistere a qualunque attacco.E non si pensi sia assurdo dare la responsabilità di una simile enorme organizzazione a un singolo uomo;abbiamo davanti agli occhi,ogni giorno,il potere clamoroso di un forte leader:cosa sarebbero il M5S e il PDL senza Grillo o Berlusconi?:Assolutamente nulla!O quasi..........

Giorgio Ferlini ha saputo imporre al mondo un esperimento scientifico completamente illegale,con prassi violente e razziste che stridono fortemente non solo  con la legalità,ma col sentire della cultura comune e della prassi ufficiale..................Per imporsi a questi livelli in tutto il mondo,bisogna avere decisamente una fortissima personalità.

Per quale motivo si accusa la cavia di pedofilia?

Questa domanda è un elemento importante per capire il modo di ragionare degli sperimentatori,e capire quindi come elementi infinitesimali diventino montagne invalicabili.
Da bambino sono stato vittima di un pedofilo,per quanto il rapporto sia rimasto sempre nei limiti di un palpeggiamento.E forse questo elemento ha condizionato la diagnosi,in quanto una vittima di pedofilia è sempre sospettata di diventare lui stesso da adulto un pedofilo.Ma il fatto all'origine della diagnosi risale a quando io avevo circa 13 anni e tentai di sedurre un bambino di 8 anni.
Ora,mi sembra decisamente assurdo catalogare come pedofilia un evento accaduto a 13 anni,tanto più poichè si trattò di un tentativo mai più ripetuto.
Il fatto è che gli sperimentatori,che già mi tenevano sotto controllo (si suppone anzi che l'evento sia stato provocato dagli ultrasuoni per testare la mia condotta) si erano convinti che io avessi rimosso l'evento.E questa rimozione della mia pedafilia(!) sarebbe all'origine della diagnosi e delle centinaia di test(fino a chiare provocazioni pedofile) che si sono fatti nel corso degli anni;fino a diventare(nel 2003) un autentico stupro psichico attraverso il quale mi fecero avere per la prima volta fantasie pedofile,che poi continuarono a stimolare come fanno ancora oggi.

Per quale motivo si accusa la cavia di impulsi violenti incontrollati?

In questo caso il fatto è ancora più incomprensibile(se possibile!).Il mio modo di fare,almeno dall'adolescenza in poi,è sempre stato caratterizzato da atteggiamenti molto diplomatici e tolleranti.La rabbia l'ho sempre sfogata verbalmente o con un atteggiamento di chiusura,ciò che probabilmente ha indotto gli sperimentatori a parlare di rabbia(=violenza) repressa.In particolare mi si è fatto capire attraverso i soliti messaggi che avrei degli impulsi violenti repressi nei confronti di mia madre(=di tutte le donne).Impulsi repressi equivale(in questo caso) a impulsi rimossi,e qui starebbe la loro pericolosità.In seguito a questa diagnosi mi vennero fatti i soliti test di verifica di tali impulsi(condizionandomi a ultrasuoni),scatenando fantasie omicide o comunque di violenza.Fantasie che sarebbe meglio definire(come anche nel caso della pedofilia) elementi onirici,che non furono mai progettuali,ma che furono comunque considerati dagli sperimentatori come l'emergere dei miei problemi rimossi(e quindi una dimostrazione della validità dei test,e un evento terapeutico!).Oggigiorno subisco ancora forti impulsi alla violenza emanati a ultrasuoni,ma di impulsi non condizionati dagli ultrasuoni e tantomeno incontrollati non se ne vede l'ombra!Naturalemente potete immaginare quale stress psicologico e morale comporti avere la mente invasa da questi stimoli,e sapere per di più che verranno divulgati e stigmatizzati all'istante!
Per dovere di cronaca devo confessare che almeno una volta reagii con violenza alle provocazioni.Si tratta di quando minacciai la mia ragazza con un paio di forbici se non mi avesse detto cosa stava succedendo e perchè mi si parlava per simboli e metafore.D'altronde le minaccie ebbero effetto:per la prima volta ero riuscito e fare ammettere a qualcuno l'esistenza dei messaggi allusivi e di  un organizzazione relativa;Purtroppo fui molto maldestro nell'approfittare dell'occasione e nel giro di breve tempo la mia ragazza negò di aver detto la verità e quindi l'esistenza dei messaggi.

cosa può fare un semplice cittadino che volesse aiutare la cavia a riacquistare i propri diritti e la propria dignità?

Il fatto è di dominio pubblico,per quanto sia ufficialmente negato,quindi almeno il 90% dei cittadini ne è a conoscenza:Anche il singolo cittadino conosce l'esperimento e,in modo più o meno approfondito,com'è strutturata l'organizzazione.Se mi si rivelassero queste cose,ovvero si testimoniasse l'esistenza dell'esperimento e della struttura relativa,si potrebbe intraprendere un'azione legale.Naturalmente più persone partecipassero a questa azione e più probabilità di successo immediato ci sarebbero.Successo che potrebbe arrivare anche senza una vera azione legale,ma solo con la minaccia di tale azione,cioè con una pressione attiva dei cittadini nei confronti di questi aguzzini che si spacciano per medici!