FESTA DELLA PSICHIATRIA D'AVANGUARDIA AL FUNERALE DI MIA MADRE

22.10.2017 16:18

Salve a tutti, dopo lunga agonia mia madre e finalmente morta.

Per tutta la mattinata prima del funerale riceviamo visite tra cui quelle di parenti venuti da lontano che quindi si trattengono fino al momento della cerimonia. Fra questi parenti ce n’è uno che mi stimola pensieri ossessivi omosessuali relativi a 20\30anni prima quando questi pensieri su questa persona mi vennero imposti a ultrasuoni. Non so esattamente che tipi di ultrasuoni ci fossero stavolta, ma è sicuro che c'erano e in molti momenti di livello elevato. Si potrebbe parlare di problematiche di insicurezza sessuale o anche omosessuali( seppure non so a quale livello stimolate dagli ultrasuoni), come possiamo averle tutti,a momenti o spesso e acuite dalla vista di alcune persone particolari. Ebbene,da quando questi parenti sono arrivati,tutti riuniti in soggiorno col feretro bene in vista e altri visitatori che si avvicendavano, sono cominciati forti colpi di tosse principalmente da parte di una singola persona e di frequenza ossessiva. Come sapete i colpi di tosse sono uno dei simboli usati per mandarmi messaggi e sottolineare e criticare e deridere i miei pensieri o atti o parole, ebbene questi colpi di tosse tendevano a censurare  e biasimare le mie ansie omosessuali, potete immaginare con quale senso di  umiliazione  e di impotenza e frustrazione sapendo che tutto l’uditorio era concentrato sui miei pensieri e le mie ansie piuttosto che sulla morta, per giunta non mancavano allusioni verbali particolarmente maliziose e ulteriormente umilianti e censorie che come sempre dovevo subire senza replicare o reagire in alcun modo tranne che rispondendo ai colpi di tosse con altri colpi di tosse. Finalmente arriva il momento della Messa e vengo liberato dall'assedio ma solo per poco, in quanto durante la Messa il concerto dei colpi di tosse aumenta e oltre al pubblico vi partecipa anche il prete, ed io non posso certo replicare a tutti,a un certo punto esco dalla chiesa ma ci sono i portantini in attesa del feretro che mi aspettano per tossire anche loro…….proprio una festa della psichiatria d'avanguardia,non certo un funerale, con tutti abituati a sentire come normale l’abuso e l’ostracismo che stavo subendo e apparentemente estranei al fatto.

Ma cos'è successo? È successo che io sono sotto controllo telepatico e i miei pensieri possono essere riferiti anche in tempo reale per essere censurati e derisi........Come ho già detto i miei pensieri omosessuali potevano essere patrimonio di chiunque, qualunque altra persona avrebbe potuto avere le mie stesse ansie e imbarazzi e nessuno avrebbe saputo o intuito nulla,compreso l'interessato, nessuno avrebbe avuto attacchi di tosse e nessuno avrebbe deriso e umiliato nessuno, se qualcuno, intuendo l’origine delle mie ansie l'avesse fatto, sarebbe stato tacciabile di omofobia. Questo per dire che se io non fossi stato sotto controllo telepatico il funerale di sarebbe svolto normalmente e tutti sarebbero stati concentrati sull'evento e non sui miei fatti privati mai esposti a nessuno. Invece eccomi qua a dover rendere conto di qualunque sfumatura di pensiero e subire le censure più sadiche e miserabili per pensieri ormai accettati come assolutamente normali nell’ufficialità, e ribadisco, pensieri, ne fatti ne parole......

Se vi dicessi che qualcuno potrebbe interferire e criticare i vostri pensieri prima che voi possiate esprimerli, voi naturalmente vi indignereste e pensereste la cosa assolutamente inaccettabile oltrechè improbabile, ma quando a subire questo assurdo e inconcepibile abuso è il sottoscritto allora per tutti diventa assolutamente normale e si partecipa sadicamente all'abuso camuffato da necessità terapeutica per quanto fuorilegge e fallimentare al 100%. Come sapete dai miei articoli passati queste censure e umiliazioni non hanno più nessun intento medico, se mai lo hanno avuto, in realtà si tratta di pura dinamica punitiva e chiaramente sadica che viene amministrata ossessivamente con l'intento di assoggettarmi alla volontà degli sperimentatori obbligandomi a obbedire a tutte le loro pretese deliranti facendo finta che non stia accadendo nulla di strano e che io sia libero come chiunque altro, cosa che in parte sono obbligato a fare ma non certo per aderire ai loro sadici e criminali desideri. Se mi ribellassi apertamente le punizioni sarebbero ancora più dolorose e invalidanti, ricordatevi che sono ancora obbligato a essere seguito da una psichiatra(gestita dagli sperimentatori) che se mi azzardo a parlare di essere una cavia umana sotto sperimentazione abusiva, mi dice che sto delirando e mi comminerebbe ulteriori punizioni,infatti anche per mantenere la patente devo rivolgermi a lei, senza contare che possono bloccarmi lo scooter o il PC o quant’altro in qualunque momento.

Questa è la mia vita, e per ciò devo ringraziare tutti voi che così alacremente partecipate allo scempio pur sapendo che si tratta di un crimine che mai sareste capaci di giustificare ufficialmente………… grazie e grazie ancora, troppo gentili.........ma siete tutti laureati in psichiatria e tutti contro la legge e ciò che la psichiatria predica ufficialmente? Tutti innocentemente, ipocritamente e democraticamente criminali?!

PS. bisogna ricordare che tale assalto ai miei pensieri veniva fatto, decenni fa, con l'intento di impedire che il cervello producesse pensieri ossessivi o addirittura affinchè rimuovesse certi pensieri, l'esperimento si è rivelato un fallimento sia nel tentativo di impedire pensieri ossessivi che nel tentativo di rimuoverli ma il metodo viene continuato e spesso acuito per motivi puramente punitivi. Tanto per dire che questa avanguardia psichiatrica non è lontana neanche un poco dai metodi usati nei manicomi e per cui i manicomi sono stati chiusi. Vivrò abbastanza da vedere chiuso anche questo?!

Sognare non è ancora un reato!