l'avevo pensato,l'avevo scritto,ma non ci volevo credere............
11.05.2013 12:00
Buongiorno,sono un mostro!Un maniaco pronto a colpire da cui la società non sa come difendersi!............Per quanto tutto ciò fosse assolutamente deducibile da quello che mi stava accadendo,e per quanto l'avessi dichiarato nelle mie analisi,non ci volevo credere!Eppure,la società(addirittura a livello mondiale) ha stabilito che la diagnosi del dottor Ferlini è esatta e che pertanto io devo essere messo in condizioni di non nuocere.Il fatto straordinario è che la società non mi può accusare di nulla poichè io nulla ho mai fatto,ed essendo la diagnosi del grande dottore relativa a mie supposte manifestazioni ancora mai espresse,non si può agire per vie legali:non c'è nessuna legge che permetta di reprimere qualcuno senza che questo qualcuno abbia mai infranto la stessa,ragione per cui essendo la diagnosi del grande dottore di certezza assoluta(.....),bisognava fare comunque qualcosa,qualsiasi cosa:anche contro la legge!
Ecco allora che vengo messo sotto controllo telepatico e condizionato a ultrasuoni.Col controllo telepatico si può sapere in anticipo cosa mi passa per la mente e con gli ultrasuoni mi si può impedire qualunque azione violenta o comunque antisociale io possa progettare.E' assolutamente illegale ma necessario,e tutta la società(a cominciare dai politici) da mandato a Giorgio Ferlini e la sua equipe di attuare il controllo.Ma il grande dottore non è un bieco controllore(anche se proviene dall'esperienza dei manicomi),lui vuole aiutare il sottoscritto e quindi chiede e ottiene,di usarmi come cavia per un suo eccezionale esperimento.Un esperimento che nelle intenzioni deve guarire il mostro e reinserirlo in società.
L'esperimento dura da circa 50 anni e il suo fallimento è sotto gli occhi di tutti,ma il grande dottore non demorde dal proseguirlo con le stesse caratteristiche invasive,violente e repressive,poichè(a suo dire) i manicomi gli hanno insegnato che la violenza e la repressione sono curativi,guariscono cioè la malattia mentale;e la società intera gli crede!
Quindi siamo passati da una necessità di controllo a una necessità di sperimentazione,da una (legittima?....) necessità di difesa della società a un'azione decisamente criminale che trasforma un essere umano in animale-cavia,totalmente alienato dalla società(alienazione assolutamente consapevole e considerata anch'essa curativa) e sottoposto a esperimenti di rara invasività e nocività che ufficialmente non verrebbero presi in nessuna considerazione poichè chiaramente contrari a qualunque tipo di possibile guarigione(oltrecchè assolutamente illegali) e anzi altamente nocivi per l'equilibrio psichico di chiunque:con la pretesa di sapere con esattezza quali sono i problemi che mi affliggono e di cui io non avrei consapevolezza,mi si violenta psichicamente in modo da far emergere questi problemi alla coscienza,convinti che la "presa di coscienza" aiuterà a risolvere la malattia.
Quindi si agisce come nel film"arancia meccanica"(scientemente):si invade la mia mente con impulsi orrendi di violenza e alterazioni psichiche straordinarie,continuate 24 ore su 24 per decenni.Ma c'è una differenza clamorosa tra il film e l'esperimento:nel film l'oggetto dell'esperimento era realmente un violento assassino che accetta di diventare cavia per evitare la prigione,nel mio caso invece non esiste nessun criminale violento,nessun criminale di alcun tipo e,di conseguenza,nessun vantaggio a diventare cavia e nessun consenso relativo.Paradossalmente(in genere accade il contrario) il film(che all'epoca venne ritenuto surreale) è molto più realista e consono alla realtà e alle leggi relative,mentre nel mio caso sembra di vivere in un film(violento) americano dove i potenti riescono ad affermare la propria volontà al di la di qualunque legge e qualunque diritto.
Se il fatto si potesse discutere ufficialmente,si direbbe che la violenza che mi passa per la mente è stata messa dagli sperimentatori,e non fatta emergere dal mio inconscio!Si direbbe che la mia psiche è invasa da pensieri aberranti chiaramente indotti dallo stupro psichico a cui sono sottoposto,si direbbe che un simile esperimento non avrebbe mai dovuto iniziare poichè contro ogni etica e ogni conoscenza acquisita in materia(oltre che contro ogni legge),e assolutamente contrario a un qualunque tipo di guarigione,ma anzi assolutamente patogeno!
Io mi sono fatto un'idea della situazione,e probabilmente si tratta di un'idea molto più obiettiva di quanto affermano i cosidetti scienziati che mi seviziano in nome della scienza:se lo scopo del grande dottore fosse realmente stato quello di reinserirmi in società,questo scopo sarebbe stato gia raggiunto da molto,molto tempo................Il fatto è che si voleva una cavia su cui fare un esperimento di portata mondiale e di clamorosa relativa risonanza,un esperimento che "evolvesse" le conoscenze in campo psichiatrico e,fondamentalmente,che attestasse con rigore scientifico,che la repressione e la violenza sono terapeutici anche se contrari alla legge e anche se,ufficialmente,fanno storcere il naso a tutti(quasi) gli operatori del settore:Giorgio Ferlini si è formato all'epoca dei manicomi,e,a suo stesso dire,ha imparato in quell'ambiente molto più che sui libri di psichiatria.Ha imparato che il paziente psichiatrico deve essere sottomesso,e solo attraverso questa accettazione della sottomissione al bravo terapeuta,il paziente può essere considerato maturo e avviato sulla strada della guarigione.E' per questo che vengo punito anche per gli innocenti sfoghi che mi permetto sul sito,poichè questi sfoghi significano che non accetto la mia condizione di cavia umana sottomessa al bravo dottore,e ancor di più non accetto la sua tesi che mi dichiara mostro,mentre mette nel mio cervello quello che pretende che già esista(inespresso) nel cervello stesso:
Sin quando non prenderò coscienza di essere un mostro psicopatico,accettando la giusta sottomissione a cui la società mi obbliga,non sarò considerato maturo e avviato alla guarigione!
Anche perchè,senza questa mia accettazione della violenza che ho subito e che subisco tuttora,mai si potrà parlare ufficialmente di questo esperimento:per parlare di questo esperimento senza che vi siano gravi,gravissime,ripercussioni sociali e politiche,bisogna che io affermi che il grande dottore seviziandomi e violentandomi mi ha fatto capire la mia grave e pericolosa patologia e insegnato a controllarla,accettando la sottomissione alla sua tirannia,fatta di controllo telepatico,divulgazione del pensiero e alterazioni psichiche a ultrasuoni.
Il motivo per cui quest'esperimento assolutamnete fallimentare non viene interrotto,deriva dall'incaponimento di chi l'ha ideato nel non accettare il fatto di non aver raggiunto il suo obiettivo e anzi,di avere dimostrato(se mai ce ne fosse stato bisogno) che la violenza,ben lontana dal produrre guarigione,crea soltanto rancore,squilibri e patologie di varia natura!
Ma "i signori" vanno avanti a tutta birra:il crimine in nome della scienza non è un reato,così come qualcuno pensa dei crimini in nome della politica!.......e,ancora,l'intera società lo segue!
Quindi non preoccupatevi della cavia umana:se nessuno ammette quanto sta accadendo,nessuno dovrà dare spiegazioni,nessuno dovrà vergognarsi per aver accettato dietro le quinte quello che assolutamente rifiuta e critica nella affermazioni ufficiali!