UN GIORNO DA CAVIA
15.11.2017 19:49
Vi racconto come vive una cavia umana nel terzo millennio in un paese democratico. La mattina in genere mi alzo alle sei, dopo colazione leggo qualche giornale online, potrei vedere qualche tg, e talvolta mi capita, ma i servizi giornalistici sono a rischio per me perché possono contenere invasivi e aggressivi messaggi che a volte vengono fortemente accentuati da incazzi indotti a ultrasuoni che possono durare anche un'ora e comportano comunque conseguenze emotive che possono trascinarsi anche tutta la mattina. Evitare la tv però non impedisce che caschi in un altro trabocchetto quotidiano: tra le sette e le otto si alza mio fratello e dopo qualche minuto emette caratteristici colpi di tosse che opportunamente modulati danno la dimensione della aggressione che devo subire a mò di saluto quotidiano. Spesso a questa aggressione si aggiunge il solito incazzo a ultrasuoni, questa volta inevitabile......così comincia la mia giornata. Questo gioco sadico di abbinare l'incazzo ai colpi di tosse può essere ripetuto poco prima di pranzo, obbligandomi così a saltare il pasto.
Come già sapete non lavoro e passo il mio tempo leggendo e studiando inglese per lo più, oltre il tempo dedicato alle pulizie e preparazione del pranzo. L'inglese lo studio guardando alcuni video online, sempre facendo attenzione a eventuali messaggi aggressivi e, in tal caso, cambiando video( capita spesso).
Non posso guardare programmi in diretta tv perché come sapete gli autori e i partecipanti al programma sanno che la tv per la cavia è vietata e quindi, imbeccati in tempo reale da chi gestisce la mia vita, mi aggrediscono con vari tipi di messaggi finché non cambio canale, il che ormai avviene all'istante appena mi imbatto in una diretta. Ma, e sapete anche questo, non posso stare tranquillo nemmeno se guardo programmi registrati o film, poiché anche questi sono infarciti di messaggi aggressivi e ossessivi, e naturalmente anche questi possono essere rinforzati da incazzi a ultrasuoni. se mi capita di uscire di casa devo stare attento ai messaggi aggressivi che possono arrivare da chi incrocio per strada o nel negozio dove sono diretto. La maggior parte delle volte le aggressioni sono colpi di tosse, ma possono anche essere parole allusive e naturalmente possono essere accompagnate dai soliti incazzi. D'altronde i messaggi possono avere molteplici forme, quei geni dei miei gestori mi parlano anche tramite le targhe delle auto o le scritte su certi veicoli, e mi minacciano coi 4 lampeggianti delle auto.
Di solito evito di intrattenermi con estranei e come sapete non ho amicizie e meno che meno una donna, tutte cose assolutamente invivibili per una cavia sotto controllo telepatico e la psiche alterata dagli ultrasuoni che deve stare attenta a qualunque pensiero le sfiori la mente e ai messaggi che può provocare. Quando sono proprio costretto a stare insieme a qualcuno, fosse anche un parente, sono sempre sul chi vive, pensando a quali aggressioni posso ricevere e assolutamente disperato se mi capitano pensieri imbarazzanti,pensando che possono essere rivelati in tempo reale e subito criticati e derisi. E voi sapete che i miei pensieri, grazie alle provocazioni telepatiche e agli ultrasuoni, sono decisamente più strampalati e imbarazzanti dei vostri.
Benchè, grazie agli ultrasuoni, l'alcol non mi faccia assolutamente effetto, per superare l'ansia e gli incazzi e illudermi di staccare la spina, bevo qualche birra che essendo vietata in quanto sintomo di compulsione (gravissima patologia nel mio caso!) mi espone a vari tipi di punizione con l'ansia che si possa di nuovo arrivare al blocco della moto. Naturalmente ho comunque un etilometro che mi indica se ho troppo alcol in corpo per poter guidare(naturalmente....... anche l'etilometro può essere alterato ad ultrasuoni!).
In questo modo passo il tempo fino alle 20 circa quando considero finita la giornata e cerco di evadere guardando un film su Youtube.......anche in questo caso devo stare attento a eventuali messaggi inseriti nel film, di qualunque parte del mondo sia. In genere appena vedo un messaggio cambio film e naturalmente devo sempre sperare che al messaggio non segua un incazzo, anche se l'invasività del messaggio stesso procura ansia e risentimento di per sè. Dopo aver visto un pezzo di film(mi annoia vederlo tutto in una volta, tranne rari casi) in genere leggo ancora qualcosa o come in questo momento, abbozzo un articolo per il blog sul tablet. Articolo che come sapete è molto rischioso per una cavia umana come me. Mentre infatti qualunque articolo è malvisto dai miei carnefici, il precedente articolo ha provocato reazioni ancora più aggressive del solito e la moto s'è bloccata, ed essendo il blocco avvenuto di sabato, ho dovuto aspettare fino al lunedì pomeriggio perché ripartisse. La moto infatti era stata bloccata con gli ultrasuoni ma il meccanico ha detto che era da cambiare la batteria più un fusibile e ho dovuto sborsare 60 euro ( multa per articolo abusivo!), dopodiché naturalmente vivo con l'ansia che la moto si blocchi all'improvviso e, dopo aver osato scrivere un altro articolo, cioè questo, tanto per ingannare la noia, l'ansia aumenta. Quindi adesso che ancora una volta ho infranto il taboo imposto da chi si arroga il diritto di gestire la mia vita e ha paura che esprima la mia opinione in un blog, mi preparo a dormire in attesa del domani che sarà piattamente, noiosamente, sadicamente e ansiogenamente identico all'oggi, senza speranza (sarebbe anti-terapeutica!)che qualcuno veda in me una persona con dei diritti e non una cavia da esperimenti di cui succhiare i pensieri per farne strazio pubblico facendo finta di seguire una direttiva medica che dovrebbe curarmi in questo modo, immagino con non poco godimento sadico o assoluta indifferenza, noncurante della grave lesione dei diritti umani e della democrazia.
Avete mai provato a pensare che tutti coloro che vi circondano conoscano la vostra vita e i vostri pensieri e siano parte di un esperimento di psichiatria di cui voi siete la cavia? E vi aggrediscono con messaggi cifrati a cui voi, chiaramente, non potete replicare? Messaggi che vi umiliano e insultano perché non volete obbedire al bravo dottore che dirige l'esperimento? Che vi dicono che dei vostri diritti non gliene frega nulla perché siete un mostro(?) da cui la società deve difendersi e perciò non meritate un trattamento legale e democratico? E che siete un coglione a pretenderlo?
Vi immaginate che non siate voi a guardare la tv ma la tv che guarda voi? Vi immaginate essere tagliati fuori completamente dalla realtà della tv, come se la tv non esistesse? Mi si potrebbe rispondere che molti non guardano la tv, ma è una loro scelta non un divieto!
Provate a pensare a ciò che a me capita tutti i giorni e vedrete che solo immaginare che fosse fatto a voi vi sembrerebbe un incubo da film horror, qualcosa di assolutamente surreale, mentre se succede a me lo trovate normale, accettabile e giusto.
Ho notato che gli esseri umani apprezzano la democrazia per se stessi ma sono pronti a negarla ad altri se ne hanno la possibilità.......E in questo caso un geniale scienziato ha creato un sistema globale che permette di vivere in una democrazia ma negandola ad altri, almeno ad un altro per ora........ Siamo di fronte a una rivoluzione della democrazia? Dove ci sono quelli che la meritano e quelli che devono sottomettersi agli altri sperando un giorno di averla anche loro? Oppure solo alcuni malati di mente non meritano un trattamento democratico e io sono il primo esemplare di questa specie subordinata alla volontà dei "sani" e costretta a umiliarsi in mille modi per mendicare affetto e solidarietà? Come un bravo cucciolo fedele al padrone e consapevole della sua inferiorità di razza? Il tutto eseguito in segreto mentre ufficialmente gli stessi psichiatri che gestiscono l'esperimento o comunque lo approvano, si sbracciano parlando di rispetto del paziente, di comprensione della sua sofferenza, della necessità di collaborazione tra paziente e terapeuta, dell'inutilità e nocività di qualunque violenza e costrizione, della giusta e democratica libera scelta del medico e della cura.......negando sadicamente ciò che fanno di nascosto e creando in questo modo una dimensione surreale che loro stessi ufficialmente negherebbero che possa mai essere una terapia ma anzi definirebbero follia.......dimostrandosi perfettamente d'accordo con me!
Nel ricordarvi che un'altra angheria che affligge le giornate della cavia e quella di avere accentuati impulsi sessuali(sempre ultrasuoni!), i quali non potendo essere soddisfatti causano vari tipi di problemi, ansie e frustrazioni, vi saluto convinto che questa volta non rimarrete gli ebeti di sempre e vi darete da fare per fermare questa lampante follia!
P.S. Non pensiate sia facile per il cervello della cavia scrivere un articolo seppure piccolo come questo, mi ci sono voluti circa quattro giorni!